Presentazione del corso
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Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Corso di studio ha come obiettivo specifico quello di preparare soggetti in possesso di elevate conoscenze e capacità di comprensione, riguardo all'insieme dei processi fisici, economici, sociali e culturali, che più direttamente a diverse scale, e sia in atto, sia nel passato più o meno prossimo incidono sull'organizzazione del territorio. Tale obiettivo sarà raggiunto mediante l'acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione avanzate riguardo alle proposizioni scientifiche fondamentali dei campi geografico-umano, sia antropologicoculturale. Al conseguimento di tale scopo contribuiranno altresì nozioni finalizzate acquisite nel campo sociologico, nonché a seconda dei piani di studio adottati ulteriori nozioni nei campi geografico-fisico, antropologico, geografico-umano/economico, storico. Di tali conoscenze e di tale capacità di comprensione sarà sviluppata l'applicazione alla soluzione di problemi scientifici complessi, mediante l'esperienza sia di laboratori di geografia umana di livello più avanzato rispetto a quelli previsti per il primo livello, sia di laboratori di tipo antropologico ovvero fisicoambientale. In tali laboratori sarà quindi perfezionata la capacità di raccogliere dati territoriali di varia natura; di acquisire capacità di valutazione critica in merito, in modo da poterli correttamente interpretare; e infine di interpretarli effettivamente.
Risultati di apprendimento. - Al termine del percorso i laureati possiederanno capacità di costruire un inquadramento teorico, nonché percorsi metodologici (ed eventualmente di ricerca empirica), anche in campi tematici nuovi e mai frequentati in precedenza, purché omologhi scientificamente a quelli propri del percorso formativo. Essi saranno inoltre in grado di valutare in termini di responsabilità sociale l'applicazione delle loro conoscenze ai temi investigati. Infine, essi saranno in grado di comunicare correttamente a terzi le problematiche scientifiche proprie del secondo livello, nonché di proporre soluzioni.
In particolare il laureato nella classe di Geografia sarà in grado di padroneggiare le problematiche teoriche poste dall'interpretazione delle dinamiche sociali in chiave territoriale, nonché di applicare i diversi modelli interpretativi a specifici casi di studio, con particolare riguardo ai processi riguardanti lo "sviluppo locale", la trasformazione sociale ed economica degli spazi urbani, l'evoluzione dei quadri paesistici, lo sviluppo sostenibile.
Il laureato nella classe di Antropologia sarà in grado di padroneggiare le problematiche teoriche riguardanti i processi culturali e simbolici di produzione di identità e differenze, che si definiscono nella pratica sociale sia in ambiti locali sia in rapporto a contesti di globalizzazione (con particolare attenzione in ogni caso al fenomeno della ibridazione e mediazione fra culture), nonché di applicare tale padronanza allo svolgimento di indagini etnografiche e studi di caso.
Sbocchi professionali. - I laureati del corso potranno svolgere attività professionale di alto livello presso imprese, enti, istituti pubblici e privati, in particolare nei seguenti campi, distinti a seconda della classe prescelta e all'interno di essa - del carattere delle discipline in alternativa o scelta libera, nonché del carattere della prova finale:
Per la classe delle Scienze geografiche: - elaborazione dati nell'ambito di ricerche di mercato - accesso ai corsi di formazione per guida turistica - consulenza nel campo della gestione e fruizione dei beni culturali territoriali (parchi, aree di pregio dal punto di vista dell'ambiente e della cultura materiale tradizionale) - consulenza ad enti locali, pubbliche amministrazioni ecc. per l'elaborazione e la realizzazione di progetti di gestione ambientale e paesaggistica - consulenza ad enti locali, pubbliche amministrazioni ecc., per l'elaborazione e la realizzazione di progetti di sviluppo - consulenza ad imprese produttive, commerciali ecc. nel campo delle scelte localizzative - editoria scolastica, giornalistica, multimediale e televisiva come autori, redattori e supervisori di argomenti socio-territoriali, economico-territoriali, paesaggistici, ambientali - produzione cartografica tradizionale e GIS - mediante opportuno utilizzo di congruo numero di CFU a libera scelta in entrambi i livelli di laurea, acquisizione dei requisiti di legge necessari all'accesso all'insegnamento secondario (nei casi previsti), una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
Per la classe dell'Antropologia culturale ed etnologia: - accesso alle scuole di specializzazione per i beni culturali demoetnoantropologici - conservatori, curatori, operatori didattici dei musei demoetnoantropologici, - consulenza per progetti che comportano attenzione alle diversità culturali nella programmazione urbanistica, nella attività di assistenza medica e ospedaliera, di gestione della sicurezza sociale - mediazione culturale in contesti europei ed extraeuropei - operatori a più livelli dei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - realizzatori di rilevazioni Unesco dei beni immateriali - mediante opportuno utilizzo di congruo numero di CFU a libera scelta in entrambi i livelli di laurea, acquisizione dei requisiti di legge necessari all'accesso all'insegnamento secondario (nei casi previsti), una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
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Requisiti di accesso ai corsi di studio
Sono ammessi al Corso di studio: i laureati triennali delle classi L6-Geografia, L37-Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, L19-Scienze dell'educazione e della formazione, ex 270; nonché delle corrispondenti classi 30-Scienze geografiche, 18-Scienze dell'educazione e della formazione, 35-Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, ex 509. Sono inoltre ammessi i laureati quadriennali delle lauree in Geografia V.O, nonché di lauree V.O. di altro genere, purché a indirizzo geografico, antropologico, geografico-antropologico. Sono infine ammessi i laureati triennali in altre classi, purché attestino il possesso di almeno 12 CFU in discipline del settore M-DEA/01 e almeno 12 CFU in discipline dei settori M-GGR/01 e/o M-GGR/02.
E' richiesto come requisito curricolare che lo studente padroneggi fluentemente una lingua europea oltre l'italiano.
Lo studente candidato all'iscrizione al presente Corso di studio dovrà possedere cognizioni minime di base, e capacità di orientamento critico, nei saperi sia antropologico-culturale, sia geografico nelle sue declinazioni umana ovvero economica.
Per accedere al corso di laurea occorrono i prerequisiti sopra elencati. Tali competenze e il possesso dei requisiti di preparazione individuale richiesti saranno verificati da apposita commissione nominata dal Consiglio del Corso di studio".
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Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso ha durata normale di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU all'anno. Lo studente che abbia comunque conseguito 120 CFU adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica può conseguire il titolo anche prima della scadenza normale. Il Corso di laurea riguarda due classi, LM1 e LM80, che rispondono all'obbiettivo formativo di approfondire ? su un'ampia base comune, e con differenziazioni affidate soprattutto alla prova finale e ai 12 CFU a scelta libera ? conoscenze e competenze nei rispettivi campi disciplinari. La base comune è stata definita in dipendenza dalle prescrizioni ministeriali minime per ciascuna delle classi. La scelta della classe di laurea va definita dallo studente entro il termine del primo anno di corso.
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Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle attività seminariali e di laboratorio. La didattica frontale comprende insegnamenti da 12 e 6 CFU. E' previsto un numero massimo di 12 esami, escludendo dal computo la tipologia "altre attività". La valutazione è espressa in trentesimi, con eventuale lode. L'esito della votazione si considera positivo, ai fini dell'attribuzione dei crediti, se ottiene il punteggio di 18/30.
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Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Il Corso di studio richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera, obbligatoriamente l'inglese, come necessaria per accedere all'esame di laurea.
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Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Le competenze acquisite con la frequentazione dei Laboratori sono verificate attraverso prove scritte e pratiche in itinere e finali. Il CdS ha individuato nell'attivazione degli stages e dei tirocini una delle sue attività qualificanti dell'esperienza formativa, nonostante non sussista l'obbligo di effettuare stages; gli studenti possono utilizzare a tale scopo parte i CFU a libera scelta. Il servizio stages di Facoltà gestisce gli aspetti amministrativi dell'attivazione e svolgimento dei singoli stage, mentre continua ad essere demandata all'iniziativa del CdS la ricerca degli stage coerenti coi percorsi formativi del CdS stesso e i contatti preliminari con enti e ditte esterne a tale scopo necessari; il tutto in coerenza con le politiche di contesto finalizzate a fare dello stage un momento di verifica della compatibilità e "spendibilità professionale" del percorso formativo e degli interessi degli studenti. La verifica dell'efficacia del servizio in termini quantitativi e soprattutto qualitativi avviene mediante il materiale conservato presso la Presidenza del CdS che consiste in: copie di convenzione, relazioni finali, tre questionari sull'esito del tirocinio compilati rispettivamente dallo studente, dal tutor aziendale, dal tutor universitario che interviene attivamente mediante colloqui prima e dopo l'esperienza. Il Consiglio di Corso di laurea può disporre il riconoscimento in termini di CFU di esperienze diverse dagli stage (es. viaggi di istruzione).
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Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il CdS favorisce le esperienze e i periodi di studio all'estero anche in funzione di una migliore valutazione delle competenze e dei crediti linguistici richiesti. Lo svolgimento di periodi di formazione/mobilità all'estero (mediante rapporti stabiliti con università di vari paesi dell'Unione Europea) si svolge all'interno del programma Erasmus-Socrates, cui il CdS ha destinato un servizio con specifica delega che si appoggia all'apposito servizio di Facoltà. Gli studenti otterranno, previo preventivo assenso dei docenti italiani titolari delle materie prescelte e essendo in possesso del piano di studio (Learning Agreement) da seguire all'estero, approvato sia dall'Istituto di appartenenza che dall'Istituto ospitante, il riconoscimento (totale o parziale) degli eventuali esami superati e crediti acquisiti. I relativi CFU saranno riconosciuti sulla base della certificazione presentata dallo studente tenendo conto della tabella di conversione delle votazioni europee stabilita dall'Ateneo. La verifica di tali attività avviene soprattutto mediante i colloqui condotti dal servizio, a conclusione dei soggiorni, con gli studenti coinvolti che hanno anche l'obbligo di consegnare una relazione sull'intera esperienza.
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Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticità
La frequenza è in linea di principio obbligatoria e comunque fortemente consigliata per tutti gli insegnamenti; sono considerati frequentanti gli studenti che sono presenti ad almeno due terzi delle attività didattiche istituzionali. Per le attività di laboratorio, ai sensi dell'ART. 8 del Regolamento didattico d'Ateneo, è previsto l'obbligo assoluto di frequenza.
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Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di studio prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività, i quali potranno essere chiamati a conseguire un minimo di crediti annui inferiore ai 60 previsti. Per questi studenti impegnati in altre attività (lavorative o assimilabili anche autocertificate) sono previsti programmi alternativi da concordare con i singoli docenti, assistenza tutoriale ed eventuali corsi o incontri periodici da tenersi in orari differenziati e con rapporto on-line.
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Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio all'inizio del primo anno di corso e comunque non oltre il 31 dicembre di ogni anno, come stabilito dalla Facoltà e come indicato nella Guida dello studente. Gli studenti degli anni successivi, che intendono apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro la stessa data un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato. Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente deve compilare direttamente il piano di studo on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica, alla pagina http://stud.unifi.it:8080/, nella sezione Immissione piani di studio. Lo studente inoltre è tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Laurea.
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Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Le attività formative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella preparazione e nella discussione di tesi elaborata in modo originale in cui lo studente deve dare prova della sua preparazione complessiva e deve dimostrare di aver acquisito la capacità di svolgere in modo autonomo un percorso di ricerca. L'elaborato viene esposto e discusso scritto di fronte ad una apposita Commissione composta di sette membri. Nella attribuzione della votazione finale le commissioni, che sono obbligate al rispetto dei criteri stabiliti e approvati dagli organi competenti, terranno conto della carriera dello studente anche in termini di tempo di percorrenza.
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Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti
Al Consiglio di Corso di Laurea compete l'approvazione dei trasferimenti e passaggi da altri Atenei e Corsi di Laurea e il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in tali sedi. Nel caso di trasferimenti e passaggi da Corsi di laurea appartenenti alle stesse classi del Corso interclasse il Corso di laurea riconosce almeno il 50% dei crediti già acquisiti, avendo facoltà peraltro, con delibera motivata, di prescrivere l'iscrizione all'uno o all'altro dei curricula dell'interclasse. Il riconoscimento dei crediti per i passaggi degli studenti dai vecchi corsi ex DM 509 ai nuovi corsi ex DM 270 è stabilito dall'allegata Tabella di Conversione. Nel caso di riconoscimento di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite e approvate di volta in volta dal Consiglio di Corso di laurea.
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Servizi di tutorato
Il Corso di studio attiva servizi di tutorato, con funzioni di sostegno e di guida durante la fase di accesso dei nuovi iscritti e durante l'intero percorso formativo, per l'orientamento nella formulazione dei piani di studio, per le attività di laboratorio, per la mobilità internazionale, per la scelta di stage e tirocini, mediante i delegati alle rispettive funzioni.
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Pubblicità su procedimenti e decisioni assunte
La pubblicità dei procedimenti del Corso di laurea relativa allo svolgimento della didattica e alla gestione organizzativa avviene tramite apposito link al CdS dal sito della Facoltà.
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Valutazione della qualita'
Il Corso di studio adotta al suo interno per tutti i docenti e i relativi insegnamenti il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti per tutti i docenti e gli insegnamenti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo. Il Corso di Laurea può verificare inoltre l'efficacia del percorso formativo anche mediante l'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studi e i programma dei medesimi insegnamenti. In seguito a tale verifica che dovrà avere cadenza annuale, sulla base dei risultati emersi, il Corso di Laurea potrà procedere a operazioni di correzione e miglioramento dell'offerta formativa. Il Corso di laurea attiva al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il sistema CRUI approvato dagli Organi accademici dell'ateneo di Firenze